Strategia e piano di comunicazione pluriennale

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Il piano di comunicazione pluriennale si propone di organizzare strategicamente le attività di promozione ed informazione inserendole in un contesto omogeneo tale da garantire una azione comunicativa:

  • organica ed integrata 
  • sinergica ed efficace 

Il piano è un documento di indirizzo da considerarsi dinamico. Per quanto possano essere programmate azioni concrete ed esaustive dell’attività, il piano potrà essere aggiornato ed integrato in corso d’opera per rispondere rapidamente ed efficacemente alle esigenze emergenti.

Costituendo un modello di approccio strategico generale, la sua attuazione e declinazione operativa sarà soggetta a valutazioni e modifiche che tengano presenti le  caratteristiche e le peculiarità dello specifico contesto. Fermo restando la possibilità dei singoli enti regionali di optare per una scelta operativa piuttosto che un’altra, nel presente piano sono definite linee guida contenenti indicazioni che devono essere seguite (requisiti necessari), che dovrebbero essere seguite (suggerimenti caldamente consigliati), che possono essere seguite (ciò che sarebbe ottimale fare) facendo sempre riferimento al target specifico e al momento di utilizzo dello strumento, ovvero prima, durante e dopo il lancio dei singoli Uffici di Prossimità su specifici territori. 

Il Modello di comunicazione predisposto è lo strumento che rende pubbliche linee di sviluppo e di azione del progetto degli Uffici di Prossimità Giudiziaria per

 

  • favorire la conoscenza e la diffusione dello strumento degli Uffici di Prossimità
  • coinvolgere la cittadinanza interessata ai servizi garantiti dagli Uffici di Prossimità
  • sensibilizzare gli stakeholder istituzionali sul ruolo e le funzioni degli Uffici di Prossimità 


Da questo punto di vista, ad un livello macro  è possibile distinguere  due filoni principali: Comunicazione Istituzionale e Comunicazione rivolta all’utenza, secondo il modello seguente:

Destinatari

Obiettivi

Strumenti

Cittadini

(in target e non)

Informare e
sensibilizzare

  • Siti web e canali social degli enti coinvolti;
  • Brochure, Rollup e materiale promozionale negli enti territoriali coinvolti nel progetto;
  • Campagne di web advertising
  • Attività di ufficio stampa

 Enti e Istituzioni

Informare e
cooinvolgere

Incontri e momenti di confronto con i Comuni, enti regionali, associazioni di categoria, professionisti in ambito sociale e sanitario

ORGANIZZAZIONE, FUNZIONI E ATTIVITÀ DELLA COMUNICAZIONE

Nell’ambito del Progetto Complesso, la Regione Toscana ha sviluppato le linee guida per la Campagna di Comunicazione atta a divulgare ai cittadini l’attivazione degli Uffici di prossimità e, così facendo, vengono messe a disposizione di tutti gli altri enti regionali interessati dall’attivazione degli Uffici di prossimità.

Le seguenti linee guida di Comunicazione degli Uffici di prossimità definiscono e contengono:

  • gli obiettivi e i target dell’attività di comunicazione
  • gli strumenti di comunicazione individuati per il lancio degli Uffici di prossimità
  • la strategia rispetto ai media selezionati.